Pagan a Ravà: “Basta disinformazione sui dati della mia gestione”
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Le recenti dichiarazioni a Gioconews.it del direttore generale del Casinò di Venezia, Vittorio Ravà, e la nota della Casa da gioco sulla riunione di ieri dei due consigli di amministrazione delle società di gestione, sono oggetto di una lettera aperta dell’amministratore delegato del Casinò Campione d’Italia, Carlo Pagan, che riportiamo integralmente.
“Caro Vittorio, come ben hai compreso la nostra professione non è facile. La mia, in particolare, dovendo subire per anni il tuo ‘scaricabarile’ relativo al mio operato al Casinò di Venezia e la tua azione di disinformazione sui dati puntuali che riguardano la mia gestione attuale. Qui però la situazione sfiora il ridicolo: il Casinò di Venezia, che ha due sedi non può essere inserito in un’analisi che valuta il ranking in Ggr per singola sede. Tutto qui. È come se il presidente di Hit richiedesse l´inserimento del fatturato complessivo di Perla e Park (entrambi in Nova Gorica) nella classifica delle case da gioco europee. Ed infatti è in classifica con il solo Casinò Perla. È invece assolutamente ridicola, anche perché gridata ai quattro venti con un comunicato ufficiale, l’affermazione che la società (quindi valutando tutte le sedi) Casinò di Venezia sia la seconda in Europa. Chi pratica, anche casualmente, il settore sa benissimo che in Europa vi sono numerose società anche dieci volte superiori a Venezia in termini di fatturato (Barriere, Partouche, Olympic, Hit Slovenia, Genting, Monte Carlo -Sbm)”
FONTE: GIOCONEWS (21/06/2015)
